Lucio Ranucci è nato nel 1925 in Italia. E’ uno degli esponenti della corrente artistica conosciuta come "cubismo realista".
La pittura lo interessa soprattutto per la sua azione sui fenomeni sociali e politici;
“Quando il pittore era realmente l‘unico testimone dei suoi tempi c’era una funzione grafica di testimonianza"
I soggetti preferiti di Lucio Ranucci sono forme umane, che esprimono una grande spiritualità e profonde emozioni, rappresentate in modo geometrico e cubista. Nel 1947 si è trasferito in America del Sud, in Argentina, ed ha esordito come pittore, tenendo la sua prima mostra personale nel 1949 a Lima, nel Perù, seguita da successi in Ecuador, Colombia, Giamaica, Nicaragua, Brasile, Messico, Costa Rica, U.S.A,
Inghilterra Italia e in tutta Europa.
L‘artista ha da poco concluso una mostra a Boston. Seguita da una personale nella capitale del Costa Rica, con un grande successo, dove “La Nacion”, un importante quotidiano lo ha definito "El Padre", titolo che in America Latina si dedica solo a grandi personaggi, ricordando il "segno indelebile" che ha lasciato nei paesi Latinoamericani da lui visitati.
Attualmente vive e lavora nella sua residenza in Francia, sulla Costa Azzurra.