Giuseppe Vignani è nato nel 1932 ad Algeri. L’attività paterna(musicista) comporta numerosi spostamenti, per cui il futuro pittore trascorre i primi anni della sua vita viaggiando freneticamente. Successivamente, la famiglia si trasferisce a Torino, la città che segna l’esordio della carriera pittorica di Vignani. Partecipa infatti ad una collettiva per la quale venne menzionato su “La Stampa” da Luigi Carluccio ed Angelo Dragone. Incoraggiato dai due grandi critici dell’epoca, Vignani inizia a partecipare ad importanti esposizioni collettive e ad allestire le prime mostre personali, suscitando l’interesse dei critici più autorevoli. Il Resto del Carlino, in occasione di una rassegna d’arte internazionale, segnala Vignani insieme ad altri affermati pittori di levatura internazionale come Emilio Scanavino, Umberto Mastroianni, Roberto Crippa e Giuseppe Tarantino. Segue un periodo particolarmente ricco di mostre personali.Nel 1986, la rivista Arte indice il primo concorso nazionale di pittura e scultura. Vi partecipano 1905 concorrenti, la giuria è composta da Aligi Sassu, Raffaele De Grada, Carlo Castellaneta Raffaele Crovi; a Vignani viene assegnata la “Targa d’Argento” per l’opera “Corsa sulla spiaggia”. Fanno seguito a questo importante riconoscimento mostre di rilievo, come quelle allestite alla Galleria Parametro di Roma e al Coliseum di New York. Nel 1995 viene organizzata una personale di Vignani nella prestigiosa sede di Palazzo Salmatoris di Cherasco, composta da 50 opere, alcune di dimensioni notevoli, che ottengono il vivo interesse dei visitatori e della critica più qualificata. Gli anni successivi sono connotati da un fitto calendario espositivo. Nel 2003 espone nuovamente alla Galerie Cigarini di Ginevra. Nel 2005 espone al Centro Culturale di Santa Margherita Ligure ed infine una terza personale al Palazzo Salmatoris di Cherasco. Oltre a dipingere, Vignani scrive per la pagina della cultura su una delle riviste più importanti della provincia in cui vive.
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