FRANKENTHALER HELEN
 
ARTISTA OPERE MOSTRE IN ASTA
 

Helen Frankenthaler (New York City, 12 dicembre 1928) è una pittrice statunitense, parte del movimento del Color field. Il suo è un contributo essenziale alla storia della pittura americana del dopoguerra. La sua opera, esposta per sei decenni, le ha permesso di abbracciare diverse generazioni di pittori astratti mentre continuava a produrre nuove opere vitali e mutevoli[1]. Cominciò a esporre i suoi dipinti di espressionismo astratto su larga scala nelle gallerie d‘arte e nei musei contemporanei nei primi Anni ‘50. Fu Inserita nella mostra del 1964 sull‘astrazione post-pittorica,che introdusse una nuova generazione di pittori astratti che arrivò alla notorietà sotto il nome di Color field, curata da Clement Greenberg. Fu influenzata dai quadri di Hans Hofmann e Jackson Pollock e da Clement Greenberg. I suoi lavori sono stati esposti in numerose mostre retrospettive, fra cui una nel 1989 al Museum of Modern Art di New York. Nel 2001 ha ricevuto la National medal of Arts[2]. Helen Frankenthaler ha la casa e lo studio a Darien, Connecticut[3]. I primi anni [modifica] Helen Frankenthaler proviene da una famiglia ebraica[4]. La pittrice è la figlia più giovane di Alfred Frankenthaler, giudice presso la Corte Suprema di New York. Studiò alla Dalton School con Rufino Tamayo e al Bennington College nel Vermont. Fu poi moglie poi dell‘artista Robert Motherwell (1915–1991) dal 1958 fino al loro divorzio nel 1971. Stile e Tecnica [modifica] Inizialmente associata all‘espressionismo astratto, la sua carriera fu lanciata nel 1952 dall‘esposizione di Montagne e Mare. Questo largo quadro ha l‘effetto dell‘acquerello, pur essendo stato dipinto ad olio. Questa tecnica, nota come "soak stain", fu utilizzata da Jackson Pollock, Morris Louis e Kenneth Noland e lanciò la nuova generazione di artisti della scuola di pittura del Color field. Gli artisti del color field si considerarono separati dall‘Action painting perché eliminarono dalla pittura gestuale i contenuti emozionali, mitici o religiosi[5]. Influenze [modifica] Una delle sue influenze più importanti fu quella di Clement Greenberg, un autorevole critico letterario e artistico con cui ebbe un‘amicizia personale e che la incluse in una mostra di arte post-pittorica che curò nel 1964[6]. Attraverso Greenberg fu introdotta sulla scena artistica di New York. Nel 1960 il termine Color field painting (Pittura per campi di colore) fu utilizzato per definire la pittura di Helen Frankenthaler[7]. Questo stile era caratterizzato da ampie aree di un unico colore, più o meno piatto. Il primo quadro di Jackson Pollock che Helen Frankenthaler vide fu alla galleria di Betty Parson nel 1950. La pittrice disse riguardo alla visione delle opere di Pollock Autumn Rhythm, Number 30, 1950 e Number One,1950 : "Era tutto lì. Volevo vivere in quella terra. Dovevo vivere lì e padroneggiare il linguaggio". Note [modifica] ^ Articolo sul sito della National Gallery of Art ^ Riconoscimenti a vita - National medal of Arts ^ Pagina su Helen Frankenthaler sul sito Connecticut Women‘s Hall of Fame ^ Biografia di Helen Frankenthaler ^ Pittura per campi di colore ^ lista degli artisti nella mostra ^ ‘Color Field‘ Artists Found a Different Way Collegamenti esterni [modifica] Biografia su Jewish Women‘s Archive "La scala di Giacobbe" del MoMA Esempi di artwork di Helen Frankenthaler su Askart Il nuovo modo di fare arte di H.Frankenthaler, The Wall Street Journal, 8 Novembre 2008 H.Frankenthaler rappresentata da Knoedler & Company "Lussurreggiante Primavera", Phoenix Art Museum

 
 
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