LAMBERTO PIGNOTTI è nato nel 1926 a Firenze.
Vive a Roma. Ha insegnato all’Università di Firenze per cinque anni e dal 1971 al DAMS dell’università di Bologna. Ha pubblicato vari libri Qoesia, narrazione, saggistica, antologie, poesia visiva) con Mondadori, Lerici, Einaudi, Marsilio, Guaraldi, Sampietro, Vallecchi, Carucci, Campanotto, “Il Verri”, “L’Espresso”, Florida, Empiria, Guida, Morra, “Fermenti”, Dedalo, “Le impronte degli uccelli”, Laterza, Manni, ecc.
Fondatore con altri poeti, pittori, musicisti e studiosi del Gruppo’70, ha partecipato anche alla nascita del Gruppo ‘63; come poeta visivo e lineare è incluso in molte antologie italiane e straniere ed è trattato in vari libri di saggistica e consultazione. Ha collaborato assiduamente a “Paese sera”, “La Nazione”, “L’Unità”, “Rinascita”, a programmi culturali della RAI, oltre che a svariate riviste italiane e straniere. Ha partecipato a mostre collettive d’avanguardia nazionali e internazionali; è incluso in enciclopedie artistiche e letterarie e in cataloghi italiani e stranieri. Gli sono state dedicate varie tesi di laurea. Sue opere figurano in prestigiose sedi pubbliche e selezionate collezioni private. Una vasta monografia curata da Martina Corgnati, per l’editore Parise di Mantova nel 1996, contiene tra l’altro una bio-bibliografia generale e un’antologia critica con scritti di 48 autori, fra cui Dorfles, Argan, Eco, Bonito Oliva, Quintavalle, Barilli. Un’altra sua monografia è uscita, per le Edizioni Meta di Firenze, nel 1999.
Le sue più recenti pubblicazioni sono:
In altro modo, poesie, Campanotto , Udine, 2001;
ldentikit di un’ idea.Dalla poesia tecnologica e visiva all ‘arte multimedia/e e sinestetica,]962 -2002, saggi, Campanotto, Udine, 2003;
You are here, poesie, “Premio Corrado Alvaro”, Laterza, Bari, 2003;
Scritture convergenti. Letteratura e mass media, saggi, Campanotto, Udine, 2005.
Favole minime, prose, Empiria, Roma, 2006;
Eventi diversi, poesie, Manni, Lecce.
Nel 2004 gli è stato dato il “Premio alla carriera DAMS” dell’Università di Bologna.
Nell’ultimo biennio è stato invitato per incontri-performance a Villa Medici, Accademia di Francia a Roma; all’Accademia di Brera di Milano; al CSAC dell’Università di Parma,, alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, al Museo di Praia a Mare, al Festival di Asolo, allo Yacht Club di Montecarlo, al Gabinetto Viesseux di Firenze.
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